Rientro :-(

16 09 2007

Ieri sera i nostri amici Wendy e Graeme sono venuti fino in centro a Sydney per salutarci ancora. Cenare con loro ha reso molto piu’ allegra l’ultima serata Australiana.

La mattina Sydney ci ha salutato con una aurora stupefacente dalla finestra della nostra camera e poi subito l’incubo dei bagagli…. e’ incredibile la quantita’ di roba che si riesce a portarsi dietro…. mi viene sempre in mente quel brano della canzone di Guccini che fa… “..il bagaglio, quello consueto di un semplice e un saggio, cioe’ poco o niente…”

Ci ha portato in Aeroporto un simpaticissimo taxista Irakeno sfuggito da dissidente di Saddam Ussein grazie alla guerra e accolto da rifugiato bellico in Australia (molto felice..) Incredibile il numero di gente strane che si incontra viaggiando, all’aroporto di Dubai, un ragazzo intenerito dal fatto che ho spostato la borsa per fargli posto a sedere mi ha raccontato della sua vita, dato il numero di telefono e invitato a casa sua! Vive alle MALDIVE!! stava rientrando da un anno intero di lavoro su una nave mercantile greca che trasportava acciaio dal Canada all’oriente. Anche lui adora gli italiani….

Il volo di rientre e’ trascorso sereno e, tutto sommato, veloce, eccoci di nuovo in Italia….

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Banche

13 09 2007

Stamattina a caccia di banche… e’ divertentissimo e facilissimo aprire conti correnti nelle banche australiane, le ragazze allo sportello sono carine e simpatiche e poi ti mandano mail anche per raccontarti delle loro ferie…

Oggi ho aperto un conto corrente alla CITY BANK (ormai ho piu’ cnti qua che in Italia) Non serve versare soldi, non si paga nulla, ne’ ad aprirlo, ne’ a chiuderlo, ne’ ad effettuare operazioni, ne’ ad avere la carta di credito ne’ gli assegni ne’ il bancomat, tutto gratis e nessun giorno di valuta per movimentare i soldi. Si versa e si preleva come e quando si crede ma sui soldi depositati mi danno il 7,25% di interesse…… Devo confessare che questi tre mesi di ferie sono stati gentilmente offerti dalle banche Australiane con gli interessi degli ultimi anni…





Darling Harbour

12 09 2007

La parte che preferisco di Sydney…

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Hotel IBIS

10 09 2007

Finito il caos dell’APEC e spariti dal centro di Sydney tutti i capi di governo e i poliziotti, che di solito non si vedono mai in citta’, siamo finalmente entrati a Sydney.
Abbiamo deciso di finire alla grande una grande vacanza e ci siamo presi una stanza al IBIS HOTEL del DARLING HARBOUR, la zona che preferisco della citta’. Non e’ proprio una sweet imperiale ma vale sicuramente la folle cifra che costa (l’equivalente di 115euro per 4 persone). Dalla finestra si gode una vista spettacolare di questa piccola baia dove si affacciano edifici ultramoderni e meravigliosamente progettati che ospitano ogni sorta di locale, negozio, parco giochi, edificio espositivo, per la gioia di qualsiasi visitatore

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Nuovi amici

8 09 2007

I nostri nuovi amici hanno insistito per riaverci ospiti a casa loro e, questa volta anche per la notte. La loro simpatia ci ha spinto a dimenticare la paura che i nostri cuccioli potessero devastare la tranquillita’ della loro splendida casa. All’arrivo siamo stati acclti come grandi amici di vecchia data, Graem aveva persino costruito (in soli tre giorni) un arco meraviglioso per Guglielmo e, per Clara, comprato un meraviglioso libro sui Bonsai (che sono la sua passione).
E’ una sensazione davvero bella farsi cosi’ rapidamente degli amici cosi’ affettuosi cosi’ lontano da casa. Parlare con loro e’ sempre una meravigliosa avventura: Wendy fa la radioamatrice e parla con gente di tutto il mondo, Graem era ingeniere, si e’ prepensionato e si gode la meravigliosa tenuta dove vivono, una casa immensa, una vigna dove produce del vino eccellente e un laboratorio dove costruisce di tutto. La sua grande esperienza e conoscienza si e’, da poco, applicata anche alla costruzione di archi e mi ha gia’ potuto insegnare molte cose interessantissime. E’ anche un’ottimo cuoco e ci ha dimostrato che la tradizione Australiana non si ferma ai barbeque.
Tra chiacchere, vino, visite dei vicini, passeggiate attorno, mangiate e sopratutto bevute, le due giornate sono passate velocemente e ci hanno promesso di venirci a trovare in Italia questa primavera. Loro qui hanno il solo impegno fisso della vigna e possono muoversi liberamente nei suoi tempi morti. Hanno trovato un modo davvero piacevole di vivere.

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Wollongong

7 09 2007

Due giorni a Wollongong, cittadina a sud di Sydney di media ghrandezza con un bel centro e diverse industrie nella periferia, ci eravamo gia’ stati due anni fa e abbiamo rivisitato il grande tempio Buddista data la mia simpatia per questa religione.

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Mittagong

6 09 2007

Per la paura di entrare a Sydney e trovarci a passeggiare insieme a Bush (presente con tutti i capi di stato del patto del Pacifico per il summit APEC), stiamo gironzolando intorni alla citta’ e ci siamo fermati alcuni giorni a Mittagong, 600 metri di quota, un centinaio di kilometri sud-ovest di Sydney, sembra essere la residenza dei ricconi di Sydney. La zona e’ particolarmente stupenda, dolci colline tipo Toscana, ma con le piante impressionanti dell’Australia che sono presenti qui nelle varieta’ e nelle dimensioni tipiche dei parchi centenari delle residenze reali.

Le tenute immense contengono ville stupende, alcune hanno l’elicottero parcheggiato davanti la porta di casa….

Oggi abbiamo visitato le cascate di Fitzroy, scenario meraviglioso con la solita passeggiata organizzata in sentieri e percorsi sicurissimi e puliti in mezzo alla foresta e il solito centro pieno di scolaresche a lezione dai Rengers.

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Roving Australiano

2 09 2007

Il nostro nuovo amico Robert ci ha invitato ad una gara per archi tradizionali nel giardinetto di casa sua a Wisemans Ferry (40 ettari di terra con dentro pianure, montagne rocciose, laghi e fiumi….. insiste che vendono la proprieta’ confinante e che potremmo fare un percorso piu’ lungo se io la comprassi…..) Arriviamo il venerdi’ sera e gia’ ci avvolge l’atmosfera amichevole e confidenziale dell’avvenimento.

Ci montano una tenda nel prato vicino al tendone dove si terra’ il raduno, altre tende intorno sono gia’ montate. La sera cena per tutti sotto il tendone centrale e chiacchere intorno al fuoco, i ragazzini scorazzano per tutta la prateria di notte alla luce della luna e di giorno si tuffano nel lago. Diventiamo subito buoni amici di Graeme che abita poco lontano, si e’ prepensionato e per hobbi costruisce archi, macchine da corsa, altre stranezze … E VINO!!! Dal suo furgone escono miracolosamente bottiglie a fiume…. sono squisite e, nonostante la ciucca, ogni sera, fenomenale, la mattina non lasciano altra traccia che la voglia di ricominciare.

|Il sabato mattina si tira su bersagli mobili e a tempo e il pomeriggio su tiri alla bandiera di la del lago e altre stranezze. Sempre con la stessa formula “Australiana” Quando vuoi, ti prendi uno score, parti con chi vuoi, tiri ai bersagli che vuoi nella sequenza che vuoi, ti segni i punti che vuoi, quando vuoi ti fermi a mangiare e ricominci quando vuoi.

Per descrivere il clima di estrema serenita’ che regnava, diro’ che uno come me, agonista da 40 anni, che adora le cometizioni e da’ importanza ai punti, ha deciso di ripetere alcune piazzole divertenti (senza segnare piu’ i punti) e ha rinunciato ad altre piazzole che erano meno divertenti, perdendone i punti, per chiaccherare con i nuovi amici.

L’iscrizione alla gara, naturalmente aperta a tutti con o senza qualsiasi tessere, ci e’ costata l’equivalente di 24 Euro per tutti e quattro, per i due giorni (direi 3 euro al giorno a testa) + 1-Euro e 25cent per la cena del Sabato, gratis il venerdi’ e gratis il campeggio.

La sera del sabato e’ stata la piu’ magica, confermate le amicizie e conosciuto il vino di Graeme, intorno al fuoco anche l’inglese era perfetto, se mi avesse visto la mia insegnante di inglese si sarebbe ricreduta sul mio conto…..

Domenica dopo la solita colazione con pancetta e uova al barbecue, sempre con la solita calma e rilassatezza, due percorsi sulle colline rocciose alle spalle del campo, 10 piazzole ciascuno con 3 frecce a bersaglio. Scenario meraviglioso tra piante monumentali e vista sulla vallata.

La sera saluti e complimenti a tutti i nuovi amici, visita alle esposizioni di archi e materiale in vendita e partenza un po’ triste… ma domani siamo a pranzo da Gream per assaggiare nuovo vino e visitare la sua tenuta…….

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Scone

30 08 2007

Dopo 450 km (senza incontrare un semaforo) su meravigliose strade di monagna suamo arrivati a Wiseman Ferry perla gara di ARCO TRADIZIONALE.

Lungo la strada ci siamo fermati a Scone, DOVE TUTTO EBBE INIZIO!! Intendo il nostro amore per l’Australia.

A Scone, nel 1995 hanno organizzato il Campionato del Mondo di arco da caccia IFAA e io ho radunato 40 persone che sono salite sul pulman davanti al mio negozio per il grande viaggio. L’amico Brown ha organizzato egregiamente il traferimento, gli alberghi e le auto per tutti ad un prezzo davvero convenientissimo e cosi’, tutta la brigata, dopo una sosta a Sydney, approdava a Scone per le gare. Ci siamo molto divertiti e anche ben difesi, poi abbiamo lasciato Scone per girare alcune settimane attorno il continete per ritrovarci in aeroporto per il rientro.

Credo che una buona parte di noi abbia lasciato qui un pezzo di cuore, molti ci sono tornati, io ci vorrei restare.

A Scone abbiamo ritrovato il nostro albergo e persino il takeaway dove andavamo a fare lo spuntino .

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Armidale

29 08 2007

In viaggio verso Sydney abbiamo preso una via piu’ lunga che si inerpica sulle montagne della Great Dividing Range, la catena montuosa che divide la zona costiera lussureggiante dall’interno arido.

Dopo 190 km fino a 1600m di quota tra valli e colline da sogno lungo quella che chiamano la “Via delle cascate” per l’abbondanza di acqua, appare Armidale, una vera sorpresa, nel mezzo di vaste aree cosi’ poco popolate, una cittadina cosi’ elegante e ricca.

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